Amico in tempo di pace, compagno in battaglia, sodale nel lavoro, partner nello sport. Il terzo
millennio chiede ora al cavallo di affrontare, sempre al fianco dell’uomo, una nuova affascinante
sfida. Quella di ambasciatore di Final Furlong, vasta e poliedrica rete di imprese il cui obiettivo è
l’implementazione di nuove opportunità di sviluppo e di crescita del territorio.
Horse Green Experience è un progetto Final Furlong che, attraverso la figura del cavallo declinata
in tutte le sue molteplicità, stimola una visione economica virtuosa che pone al centro
l’autenticità, l’identità, la storia, l’arte, la cultura, la formazione professionale e lo sport nel segno
anche delle più recenti indicazioni dell’Unione Europea.
L’Europa, dopo oltre un anno di pandemia, pone obiettivi sfidanti su come creare innovazione sui
temi legati alla natura, all’ambiente, alla biodiversità, al benessere e ai giovani
Un progetto ambizioso che trova nella settimana “Roma capitale internazionale del cavallo” – che abbraccia il Derby di galoppo all’ippodromo delle Capannelle e l’88° Csio Roma – Piazza Di Siena – un importante momento
convegnistico tra istituzioni e stakeholder nel forum internazionale European Rural Experience,
organizzato in collaborazione con Earth Academy, Federippodromi, Fise (Federazione italiana sport
equestri) e Fitetrec (Federazione italiana turismo equestre e trec).
All’incontro online, in cartellone sabato 22 maggio e che verrà in seguito rilasciato al pubblico sull’emagazine media partner Italy&More, sui principali siti tematici, canali social e su YouTube, hannom partecipato esponenti politici, docenti universitari, presidenti di federazioni sportive, imprenditori, formatori, rappresentanti del mondo
dell’associazionismo e operatori del settore per offrire una visione ad ampio spettro sul ruolo del
cavallo come volano di una ripartenza all’insegna di uno sviluppo etico ed ecosostenibile.
“Nella nostra visione – spiega Maurizio Rosellini, ceo Final Furlong – il cavallo è al centro di
un’azione a tutto campo e in linea con gli attuali temi della crescita sostenibile, della tutela
dell’ambiente, dello sviluppo locale, del miglioramento della qualità della vita nelle aree urbane
fino alla riqualificazione della salute dei cittadini. Sarà, inoltre, fulcro di programmi di
finanziamento europeo a sostegno dello sviluppo economico dei territori interessati. Il rilancio delle
economie rurali e del turismo sostenibile attraverso il coinvolgimento del mondo giovanile sono tra
i primari obiettivi del progetto Horse Green Experience. I lavori del Forum saranno
opportunamente sintetizzati e raccolti in un “Manifesto” che connoterà in termini sostanziali il
percorso organizzativo futuro del progetto HGE”.
Forte di questi valori, il progetto Horse Green Experience ha partecipato alla selezione europea guadagnando
l’inserimento nell’EU Green Week e assumendo così il ruolo di Event Partner della settimana
internazionale di lavori. Un riconoscimento autorevole che consente, attraverso l’ambasciatore
cavallo, di poter guardare allo sviluppo virtuoso del territorio e alla professionalizzazione degli
operatori con maggiore forza ed energia coinvolgendo direttamente, in una sinergia pubblico-
privato, ministeri, amministrazioni regionali, comuni, Gal, organizzazioni territoriali, università,
federazioni, ippodromi e imprenditori capaci di mettere a terra le risorse e concretizzare la
progettualità.
Ma non solo economia e occupazione. Il cavallo è passione, benessere olistico a contatto con la
natura, rispetto per gli animali e valori, primi fra tutti l’inclusività, la solidarietà e la collaborazione,
basi imprescindibili a tutte le età e presupposti fondamentali per nella formazione dei più giovani,
come sempre più spesso viene sottolineato nelle sedi istituzionali italiane ed europee.
Il cavallo – e tutta la filiera operativa che lo circonda ben oltre le decine di migliaia di amazzoni e
cavalieri -, dunque, come punto di riferimento per un nuovo posizionamento soprattutto delle
aree interne per ripensare a un turismo intergenerazionale sostenibile e di sistema che proponga,
al di là della destinazione, una forte carica motivazionale.